venerdì 14 luglio 2017

Precursori 00001 - Primo incontro


Mar Eliyahu aveva appena avviato lo shutdown dei computer della sua agenzia di assicurazioni, in previsione dello Shabbat, quando entrò Shalita.

Gentilmente le disse: "Mia signora, ora è venerdì pomeriggio e la mia agenzia sta chiudendo per permettermi di tornare a casa in metrò prima del tramonto del sole. Può ripassare lunedì mattina alle nove?"

"Non devo parlare di assicurazioni. Devo parlarle di Torah", rispose Shalita, ed Eliyahu rispose: "Di Torah si può parlare per tutto l'anno, ma ora dobbiamo uscire perché fra poco si innesta l'allarme. Mi segue fino a casa?"

Shalita accettò, ed i due uscirono dall'agenzia. Eliyahu passò davanti alla sua banca, depositò i valori nella cassa continua, e disse a Shalita: "Di che vuol parlarmi? Lo sa che ora mi chiamo Mar = signore e non Rav = rabbino perché sono stato scomunicato con lo stesso herem inflitto a Spinoza?"

"Lo so, e volevo parlarle proprio di questo. Sono una giornalista, mi chiamo Shalita, e quello che ho sentito mi ha parecchio incuriosito."

"Molto semplicemente: la nostra religione vieta di disperdere il seme, ed uno dei motivi è la convinzione simil-aristotelica che nel seme ci siano già degli homuncoli che attendono di entrare nel corpo di una donna per svilupparsi in embrioni, feti, bimbi, ecc. Se codesti homuncoli vengono espulsi fuori dalla vagina, possono diventare invece dei demoni pericolosi".

"Una concezione di origine persiana", osserva Shalita, "che nello Zend Avesta motiva un analogo divieto contro i rapporti anali".

"Non conosco Zarathustra", risponde Eliyahu, "ma sono stato impressionato dal racconto Dal diario di un non-nato di Isaac Bashevis Singer, che narra la storia di un siffatto prodotto della masturbazione, mezzo demone e mezzo spirito. Studiando, studiando e studiando, sono giunto alla conclusione che c'è un rituale che permette di riportare codesti esseri allo stato originario di precursori di anime umane, in attesa che un'apposita apparecchiatura di là da venire li riunisca a coppie e ne faccia esseri umani in carne ed ossa".

"Sorbole! E per questo l'hanno scomunicata?"

"No. Mi hanno scomunicato perché ho postulato una parità dei generi che a giudizio dei miei ex-colleghi non c'è nella Qabbalah".

"Ecco, mi spieghi meglio".

"Dal punto di vista medico, gli homuncoli non esistono. Gli spermatozoi sono aploidi, portano con sè solo la metà del patrimonio genetico umano, e solo una porzione dell'anima umana. Se questa porzione non si unisce con la sua compagna, degenera in un demone".

"Eh, già. In ginecologia capita lo sfortunato caso dell'uovo che prima della fecondazione perde i cromosomi materni e, penetrato da uno spermatozoo, si ritrova con solo quelli paterni, e si sviluppa diventando una mola idatiforme completa, non un bambino".

"Ah, ma lei è un medico!"

"Sì, ma preferisco la divulgazione scientifica e la ricerca", osserva Shalita, che aggiunge: "E quindi lei pensa che anche le donne producano dei precursori dell'anima umana. In che circostanze?"

"Non solo con il ciclo mensile, ma anche ogni volta che esse hanno un orgasmo. Anche quando spontaneo, lesbico od autoprocurato. I precursori femminili dovrebbero essere in numero pari a quelli maschili".

"Da quel che mi dice, ci sono molti più precursori di anime umane che esseri umani effettivamente nati. Se venisse costruita quell'apparecchiatura, il mondo riuscirebbe a mantenerli tutti?"

"Questo è un altro problema. Io voglio che diventi tecnicamente possibile riunire un precursore maschile ad un precursore femminile, e far incarnare l'anima così riunita".

"Se non è possibile incarnare tutte codeste anime, quali vorrebbe far nascere?"

"Le anime ebraiche. Vorrei rimpinguare i vuoti causati da Hitler e dai nemici del popolo ebraico, dal Faraone fino all'ISIS".

"Io sarei pronto ad aiutarla, perché credo di saper progettare questa macchina. Ma lei mi deve promettere che non cercherà di selezionare le anime per sesso ed etnia".

"Si può fare - ma per avere 6 milioni di anime ebraiche dovremmo dar vita ad 812 milioni di persone, se il rapporto tra ebrei e non ebrei sarà pari a quello del 1939! Dove li mettiamo?!?"

"Non mi dica che mentre costruiamo la macchina unificatrice l'uomo non colonizzerà nuovi mondi! Non ho mica detto che la macchina sarà pronta domani".

1 Commenti:

Blogger Erica "Eric" Gazzoldi ha detto...

Molto interessante! Avevo sentito parlare della concezione dell'homunculus contenuto nello sperma, ma non sapevo che fosse ebraica... Ma sapevo del demone femminile Lilith, che generava demoni col seme disperso...

15 luglio 2017 alle ore 00:42  

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