Precursori 00010 - Rendere fuori moda la GPA
Quello di Eliyahu era un complimento, ma lui aveva paura di essersi cacciato in un'impresa tanto costosa quanto fallimentare, e provò a far ragionare Shalita.
"Shalita, la nostra impresa si basa su due macchine, una per terraformare Giove, l'altra per incarnare le anime".
"Esatto", rispose Shalita.
"Non si può pensare di mandare su Giove delle macchine che non sono mai state provate".
"Chissà perché, era venuto in mente anche a noi. Come proverebbe lei le macchine?"
"La macchina terraformatrice la metterei dentro un grande recipiente che simuli le condizioni di Giove, e vedrei che cosa riesce a produrre".
"In una località segreta lo stiamo già facendo, con risultati promettenti".
"La macchina incarnatrice io invece la porterei a Gerusalemme".
"Perché?"
"Lei è convinta che i precursori delle anime umane si siano radunati lì. Vediamo se riusciamo a 'catturarne' qualcuno ed a creare esseri umani in carne ed ossa con quella".
"Questa macchina ha ricevuto finora meno attenzioni dell'altra, anche perché nemmeno noi riusciamo a percepire la presenza di codesti precursori, ed interagire con loro in modo da convincerli ad entrare a coppie in quella macchina, ed incarnarsi. Finora la macchina riesce a produrre tessuti animali ed umani, alcuni dei quali potranno prossimamente essere usati per dei trapianti, ma esseri umani completi no".
"Come pensate di risolvere il problema?"
"Abbiamo creato un gruppo di studio interconfessionale di cappellani militari [negli USA i cappellani militari sono di diverse confessioni - un famoso scrittore ebreo, Chaim Potok, fu appunto rabbino militare americano - e questo crea la curiosa situazione per cui un prete cattolico può avere per superiore un rabbino ebreo e sottoposto un pastore protestante]. Richiameremmo lei alle armi e la inseriremmo in quel gruppo, ma purtroppo lei è stato scomunicato, e quindi non può ricevere l'accredito da una denominazione ebraica. Stiamo cercando di farle togliere la scomunica, ma ci vuole del tempo".
"Anche perché immagino non possiate spiegare perché io vi servo, e motivare quindi il tribunale rabbinico a trovare un appiglio per tornare sui suoi passi".
"No - il gruppo di studio è composto da cappellani militari proprio perché loro hanno ricevuto gli opportuni Nulla Osta Sicurezza. Ci abbiamo già provato ad aggiungere dei civili, ma non riescono ad inserirsi nella gerarchia militare, e non si sono dimostrati di grande aiuto".
"Mentre io invece ho dato gran prova di me sulla USS Forrestal, testimone Avigail".
Shalita rise dicendo: "Avigail parla molto bene di lei, anzi, di te. Diamoci del tu".
"Grazie. Non so cosa pensano di fare i cappellani cristiani, io cercherei nella letteratura cabalistica la possibilità di interagire con i precursori, così come si riesce a farlo con i dybbuk. E fare le prove a Gerusalemme è sicuramente più fattibile che mandare la macchina nello spazio senza sapere se funziona".
"Già. E tua figlia che crucci ti da?"
Eliyahu ci mise un minuto a capire che Shalita voleva così chiudere l'argomento spaziale, ed affrontare l'altro che le era servito da pretesto per incontrarsi a quattr'occhi con lui senza destare sospetti; comunque rispose:
"È una brava ragazza, ha un bel lavoro come ingegnere software, ma ha rifiutato l'idea del matrimonio combinato come da tradizione ebraico-ortodossa ..."
"Le do ragione perché l'idea non mi piace. Spero che tu non te la prenda, Eliyahu".
"... e non esce nemmeno con i ragazzi della sua età. Veste in modo poco seducente, e dice delle parole che sulla USS Forrestal mi avrebbero fatto arrossire".
"Molte ragazze si comportano così, senza che questo indichi che sono omosessuali. È di questo che hai paura?"
"In un certo senso sì. Nella mia famiglia casi simili non ce ne sono, ci sono invece nella famiglia di mia moglie persone che non si sono sposate - con persone dell'altro sesso, intendo dire - e sono rimaste single per la vita oppure hanno avuto dei rapporti molto dubbi con persone del loro sesso".
"Se tua figlia fosse lesbica, bisessuale, asessuale, che problemi ti procurerebbe?"
"Rimpiangerei la mancanza di nipoti, questa è la verità. Una volta avrei anche pensato all'onta per la famiglia, ma ormai in questo paese c'è il matrimonio egualitario, e mi sono reso conto che la felicità val più dell'onore".
Shalita alzò un attimo gli occhi al cielo e disse: "Non hai mai pensato che la macchina incarnatrice risolverebbe anche il problema della gestazione per altri?"
Eliyahu ci pensò un attimo e disse: "Dici che mia figlia potrebbe unire i suoi precursori femminili con quelli maschili di un donatore?"
Shalita aggiunse: "E se fosse possibile cambiare il genere dei precursori?"
Eliyahu disse: "Questa è Qabbalah molto esoterica. Si può indagare. Certo, sarebbe bello se mia figlia Chana e la sua futura moglie potessero fare un figlio insieme".
Shalita aggiunse: "Anche io e Leviyah, magari!"
Eliyahu chiese: "Quando vi sposate?"
Shalita rispose: "Fra due mesi".
"Entro due mesi vi trovo il modo di convincere un precursore a cambiare genere. Sarà il mio regalo di nozze", promise Eliyahu, "ma non lo dite a chi mi deve togliere la scomunica! Spinoza non fu solo scomunicato, ma pure aggredito per strada".
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